Nuova composizione del consiglio direttivo, nuove figure di riferimento

Il Circolo Palermitano Scacchi è sempre più protagonista indiscusso della realtà palermitana e non solo, dalle trasferte all’ estero ai risultati eclatanti dei propri soci, il circolo nell’ ultimo anno ha avviato un ciclo di perfezionamento importante, che ha coinvolto sia l’attività agonistica che quella didattica.
Alla ricerca di una perfezione sempre maggiore e ad una gestione ottimale, dall’ ultima riunione del direttivo è stata decretata la creazione di nuove figure coordinatrici (direttori).
Per la precisione si sono create all’ interno del direttivo le 3 D: DD (Direttore Didattica), DT (Direttore Tecnico), DE (Direttore Eventi).
 
 

Andrea Amato è il nuovo DD (Direttore Didattica).
Per ogni informazione riguardante i corsi del circolo, per ogni proposta riguardante un corso, e varie ed eventuali riguardanti la didattica del Circolo Palermitano Scacchi, Andrea è il nostro referente principale.
 

Michel Bifulco è il nuovo DT (Direttore Tecnico).
A lui il compito del coordinamento per quanto riguarda l’aspetto agonistico dei tornei.
Per ogni informazione o proposta riguardante i tornei non esitate a chiedere a Michel, referente principale per l’aspetto agonistico.
 

Salvatore Di Misa è il nuovo DE (Direttore Eventi).
A Salvo l’onere della coordinazione degli eventi divulgativi, aspetto nel quale il Circolo Palermitano Scacchi è fortemente motivato ad “investire”. Per proposte o informazioni sugli eventi papabili/in programma non esitate a chiedere a Salvatore, referente per gli eventi con il fine della divulgazione del gioco degli scacchi.
 
Queste le novità emerse da uno dei primi ma importantissimi vertici, che caratterizzeranno il nuovo andamento del Circolo Palermitano, con l’obiettivo del continuo miglioramento.
Oltre a loro, il direttivo è composto dalla consolidata “ossatura” targata CPS: con il Presidente Guido Inglese seguito a ruota dalla vice-presidente Cristina Farinella e dai consiglieri storici Luigi Ardizzone, Girolamo Valguarnera, Gianluca Corsino e Guido Morello.