Veni Vidi Vici: Bifulco è Maestro al VI Terre degli Elimi, Parlato Rovella vola 2N
Giunge alla sua conclusione anche la sesta edizione del Festival Terre degli Elimi, fiore all’occhiello dei tornei in Sicilia organizzato dai nostri amici di Erice (Amici della scacchiera Erice) dal 28 Luglio al 4 Agosto.
Confermati i 9 turni, la divisione in 3 open, la sede del palazzo Sales a Erice vetta e il montepremi (3500€ circa).
Bene, iniziamo subito dai commenti prima di entrare nel vivo dei risultati: se il torneo di Erice è un festival di successo è sicuramente anche dovuto alla capacità degli organizzatori di saper “ascoltare” i partecipanti, traendo dalle critiche i migliori spunti per migliorare; perifrasi che potrebbe sembrare ovvia, ma così non è: molti quando leggono una critica non la sfruttano in maniera costruttiva bensì viene usata come focolaio di discussioni, inimicizie e via dicendo.
Rispetto al 2014 infatti sono migliorati tutti gli aspetti: eliminati la maggior parte dei turni mattutini, un solo doppio turno, incremento alla 40esima di +30′ degno di un magistrale, migliore gestione del montepremi con copertura totale di tutte le fasce; insomma tutti gli aspetti tecnici migliorabili sono stati migliorati.
Nota speciale anche per il reparto arbitrale, dove infatti svetta l’esperienza dell’AF Piero Arnetta, anche fiduciario regionale, che rappresenta il meglio in ambito arbitrale della nostra regione; ma la nota di merito va estesa a tutto il reparto arbitrale: presente infatti anche l’AR Alberto Gueci, arbitro della maggior parte delle nostre manifestazioni quest’anno e pertanto non possiamo che dire “CPS Approved”. Chiudono il comparto arbitrale l’AN Cassia e l’AR Caramanica.
Critiche? Difficile trovare delle critiche ad una organizzazione che ti “organizza” perfino il parcheggio a Erice, o il passaggio fino agli aeroporti a coloro che ne necessitano.
Se dobbiamo essere puntigliosi, ma più che essere puntigliosi è un augurio, è quello di poter “riavere” tutto il primo piano del palazzo Sales come nelle prime 4 edizioni, sicuramente più luminoso, spazioso e arieggiato; naturalmente questo dipende dal comune, ma speriamo che i 116 (centosedici) partecipanti di questa edizione siano una buona spinta.
Come sempre dunque grande parentesi introduttiva, volta a valorizzare una delle perle organizzative dello scacchismo siciliano che vede quasi il 50% di stranieri nell’Open A, un vero e proprio festival internazionale.
Nell’Open A rimane la tagliola over 1800, probabilmente un pò “bassa” per un torneo di così alta caratura, ma naturalmente non possiamo giudicare un torneo dalla sua “divisione” dal momento che nel mondo ci sono tornei da 1000 partecipanti con formula “Open Unico”, e quindi resta un parere e consiglio soggettivo, ma che già gli organizzatori hanno messo al vaglio.
Non possiamo non partire dal risultato del nostro DT Michel Bifulco che ottiene in questo VI Terre degli Elimi il titolo di Maestro.
Ok, basta terza persona, facciamo un pò di “metateatro”: inizio segnalandovi che su www.chesstrainer.it pubblicherò un corposo report con analisi ed emozioni turno per turno, ringraziamenti e commenti vari sulla mia esperienza a Erice. In totale ho concluso a 5,5 sedendomi a ultimo turno ad una sola lunghezza dalla vetta e quindi “matematicamente” ancora in lizza per la vittoria finale, matematica molto complessa, ma il fatto di essere ancora lì in lizza addirittura per il 1° posto non può che essere motivo di orgoglio. Ho giocato più di metà torneo con molta sfortuna negli accoppiamenti, facendo “pendolo” 1900-2400 con la mia variazione che non si muoveva da +5,+6 e in caso di vittoria con i 2400 avrei raggiunto sempre i “2199!”. La mattina del 2 Agosto la “nuvoletta di Fantozzi” sparisce, e inizia tutto con la vittoria nel sorteggio che mi fa vincere un televisore, di pomeriggio un’esuberante “estrazione del re” mi fa salvare il pareggio contro un 2250 russo e la mattina seguente mi siedo contro il MF Matsenko (2308), una sola possibilità, un solo risultato, per la prima volta in caso di vittoria sono Maestro (raggiungendo i 2203 in live rating): qualche difficoltà in apertura, un’altra esuberante estrazione del re per salvarmi dal matto e poi giù la visiera e tutti i pezzi contro l’avversario ed è 1-0, game, set, match. Nel turno finale perdo contro un altro FM russo, dove sicuramente avrei potuto fare meglio, ma mi classifico comunque 1° fra gli italiani, vincendo dunque l’invito per il Festival dell’Etna. A scanso di equivoci centro anche la mia seconda norma di Maestro performando 2268, ottenendo quindi il titolo di Maestro anche con il regolamento “pre 2009” che richiedeva appunto due norme di Maestro e non una.
Torniamo in terza persona per tessere elogi per il M Valguarnera, autore di una grande performance (Over 2200): solo 4 punti ma contro una media avversari altissima gli permettono di guadagnare oltre 1k e di risalire con forza sopra i 2100 punti elo, il Maestro promette che questo è solo l’inizio!
5 punti e mezzo per il nostro MF Mario Ferro, purtroppo contro una media avversari più bassa che quindi gli costa qualche punticino. Senza voler giocare con le parole sicuramente un torneo negativo per Mario soprattutto per quanto riguarda la concentrazione, che dire? Beh il Maestro è di FERRO, ma mica può performare 2500 ogni volta, ogni tanto qualche prestazione sottotono può starci, è umano anche lui anche se “Lord Iron”! Scherzi a parte comunque la presenza di Mario è stata un punto di riferimento importante per tutto il gruppo CPS, al prossimo torneo tornerà a farci saltare dalle sedie urlando “Marioooooooooooooooooooo” come nel recente Campionato Master.
Con 4 punti anche Luca Varriale, purtroppo invischiato nel più classico dei “pendoli” dall’inizio alla fine. Sarebbe un torneo da +0 ma qualche intoppo finale lascia sul piatto qualche punticino, ma resta sicuramente un altro mattoncino formativo importante per un ragazzo che ha avuto un incremento di elo (e prestazionale) di oltre 250 punti nell’ultimo anno solare.
Sempre con 4 punti, una posizione sotto a Luca, troviamo Cristoforo Guccione, che porta a casa i suoi bravi 24 punti senza infamia e senza lode: forse manca la costanza, forse manca la concretezza, ma pollice in su finchè non si va “giù”; al Festival di Amantea adesso manca di nuovo poco più di 1k all’obiettivo CM e speriamo sia la volta buona.
Un altro di quelli a cui manca “solo poco più di un k” per passare CM ad Amantea è Amedeo Favitta… Favitta? Ma non aveva 1800? Beh diciamo solo che chi giocava contro Amedeo al Terre degli Elimi si faceva il segno della croce e sperava che avesse terminato la siringa dei prelievi: Amedeo concluderà con circa +90 con 3,5 una posizione sotto Cristoforo (ma con 12 bucholz in più!!!). Che dire del torneo di Amedeo? E’difficile da credere ma: poteva fare di più! Dopo 5 turni aveva già +100 ed una performance da 2300, al sesto turno perde col M Bifulco che a proposito lo ha allenato negli ultimi mesi ma fin qui ci può stare, anche perchè Amedeo disputa un ottimo match commettendo solo mezzo errore in tutta la partita. Negli ultimi 3 turni invece spreca tanto, ma il risultato complessivo è comunque ottimo.
Da sottolineare per Amedeo la grande voglia di migliorarsi e il grande impegno nello studio degli scacchi, unito a un’ottima palestra scacchistica come il CPS che ha visto in tandem rispettivamente i primi due istruttori del Circolo (per elo) Amato-Bifulco alternarsi per la formazione di Amedeo che in poco più di un anno ha preso “solo” 400 punti.
Per l’Open A è tutto, prima di passare al B, raccontiamo nel torneo C dell’ottimo torneo di Valerio Venturella che all’esordio nei festival scacchistici ottiene il suo primo podio centrando il 3° posto assoluto peraltro anche ex aequo con secondo! Ottima dunque la progressione di Valerio, che dopo aver vinto una manciata di premi e tornei giovanili inizia a dire la sua anche negli Open assoluti!
Anche nell’Open B buona la rappresentanza del Circolo Palermitano, iniziamo dalla copertina:
Nazareno Parlato Rovella difende la sua tranche fatta al CIS centrando un elo d’ingresso FIDE di 1620 promuovendo a 2N. Ma non solo tranche fide: onore al merito, fare la tranche è “facile” ma Nazareno la categoria nazionale l’avrebbe ottenuta anche in “Elo Italia”, andando quindi a delineare un percorso di merito che in pochi mesi lo ha visto migliorare partita dopo partita. Non possiamo dunque non citare i nostri Girolamo Valguarnera e Guido Morello perchè di certo il merito è sempre dell’allievo, ma con due maestri così è tutto più facile.
Del torneo di Nazareno in sè e per sè possiamo dire lo stesso di quello di Amedeo: ottimo risultato, ma ci lascia intravedere che avrebbe potuto fare addirittura meglio!
Continuiamo con Emiliano Rotigliano, a soli 10 punti dalla 2N (tolta al Salinello causa una rettifica di un giocatore Elo Italia e non FIDE), dall’inizio alla fine è lì sul pezzo, a ultimo turno ha il match decisivo che in caso di vittoria lo vedrebbe conquistare la categoria, ma in mattinata è vittima di un forte attacco di febbre, deve dunque dare forfait e rinviare quindi i suoi ottimi propositi. La performance totale è di 1627, purtroppo anche questa volta sfortunatissimo nell’elastico 1900-1400. E’ difficile guadagnare punti se quando si perde con i 1900 (legittimo per chi ha 1590) poi si affrontano i 1400 elo italia…
Sottotono Marcello Dagnino, o meglio, sfortunato anche lui: riesce a portarsi a casa anche una vittoria con un 1900 ma… Elo Italia e dal punto di vista dell’elo è come se fosse una vittoria di Pirro: non si vincono punti ma si pesca dall’alto. Purtroppo quando il torneo è ibrido Elo Italia/Fide, la fortuna negli accoppiamenti viene sicuramente prima dei meriti agonistici.
Conclude la nostra rappresentanza Paolo Venturella alla sua prima esperienza nei festival internazionali, esperienza sicuramente difficile dal punto di vista dei risultati, ma è normale: i primi tornei sono “di rodaggio”, specialmente in un Open contro avversari di comprovata esperienza.
Detto ciò ringraziamo tutti coloro che ci hanno seguito e tifato da casa, non dimenticandoci di coloro che sono venuti a Erice stesso per darci il loro incoraggiamento.
Sottolineiamo e ribadiamo i complimenti agli organizzatori e ci diamo appuntamento ai prossimi impegni estivi che già dal 29 Agosto riprendono presso la nostra sede con il Torneo Rapid Italia GP Sicilia (a breve il bando).
#ForzaCPS
Semper ad majora et meliora!!!