Il CPS al Festival del Salinello: Rotigliano 2N, Bifulco "quasi" Maestro
Le trasferte estive quest’anno sono iniziate con anticipo: dal 26 Maggio al 2 Giugno, i nostri Michel Bifulco, Cristoforo Guccione, Luca Varriale, Amedeo Favitta ed Emiliano Rotigliano, hanno partecipato alla prima edizione del Festival Internazionale del Salinello, a Tortoreto Lido, organizzata dall’Accademia Internazionale di Scacchi.
Spendiamo qualche parola su questo Festival Internazionale, che irrompe prepotentemente sulla scena in questo 2015 con ben 10.000 di montepremi: eccellente!
Al di là del ricco montepremi, sicuramente un plus per la manifestazione, l’eccellenza raggiunta è da attribuire alla gestione organizzativa e all’ottima logistica: la località di Tortoreto si è rivelata ideale, perfettamente raggiungibile con l’aeroporto di Pescara a pochi km e un’ottima rete di pullman diretti Fiumicino-Giulianova (adiacente a Tortoreto). Arrivati a Giulianova inoltre abbiamo anche beneficiato della gentilezza del M Caruso, che ringraziamo, che ci ha dato passaggio per gli ultimi km rimasti.
La location (Villaggio Salinello) si è rivelata da 10+, l’ideale per un torneo scacchistico con tante iniziative extra per una settimana piacevole; l’organizzazione si è anche prodigata in prima linea, organizzando numerosi eventi collaterali, uno su tutti, finale di calcetto Italia VS Resto del Mondo.
Ottime anche tutte le altre strutture adiacenti, che comprendevano altri villaggi vacanze, hotel e appartamenti, per un ampia scelta di soggiorno per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Che dire poi della sala di gioco, fra le più belle in assoluto: oltre alla bellezza in sè della struttura, si distingueva per ben 10 scacchiere live, mentre gli altri servizi, seppur in plastica, si distinguevano per l’uniformità più assoluta (cosa che sembra scontata, ma nella maggior parte delle manifestazioni non lo è) che garantivano quindi un gran colpo d’occhio.
Speriamo quindi che il Festival possa ripetersi nel 2016, noi del Circolo Palermitano abbiamo sicuramente apprezzato a pieno questa edizione.
Ma dopo la doverosa premessa, andiamo ai nostri risultati: partiamo da Emiliano Rotigliano, che come da titolo ottiene la categoria di 2N giocando nell’open B. Una categoria che possiamo definire “presa con i denti”, perchè? Perchè a causa di varie mancanze degli addetti aeroportuali di Palermo il viaggio di Emiliano è stato più complesso del previsto: il 26 mattina perde il volo a causa di alcuni problemi di policy Ryanair under 16. Ma Emiliano riesce lo stesso a prendere un altro volo e ad arrivare a Tortoreto, epico il fatto che con Ryanair, accompagnato da maggiorenni abbia avuto problemi a partire, mentre con Alitalia sia partito DA SOLO.
Emiliano quindi salta il primo e l’ultimo turno (si anticipa anche il volo del ritorno) ed ha 6 turni per dimostrare di che pasta è fatto. Dopo l’odissea del viaggio, il passaggio di categoria è stato una passeggiata, mai in dubbio; Emiliano terminerà (con +20) anche a premio 5° under 1600, pur avendo giocato due turni in meno!
Sempre nell’Open B Amedeo Favitta disputa un torneo altalenante, ma con ottima grinta riesce a concludere al 7° posto assoluto, rispettando le previsioni del rating. Il risultato è comunque ottimo, se consideriamo il +300 ottenuto da Amedeo nell’ultimo anno solare, riuscire a performare “in linea” con il suo nuovo rating da over 1850 è sicuramente un ottimo punto fermo.
Passando all’Open A troviamo il DT Michel Bifulco a un passo dal titolo di Maestro. Il target di 41 punti con il k20, gli imponeva di performare da over 2350 sui 9 turni, risultato sicuramente proibitivo: alla fine del torneo la performance è “solo” da 2240 con 5 punti totali, vincendo anche la classifica under 2200. Il nuovo rating è dunque 2175, adesso l’obiettivo 2200 è ragionevole.
Luca Varriale vince invece la categoria under 16, con un torneo probabilmente altalenante, ma comunque con performance over 2100, a dimostrazione dell’ottima costanza raggiunta.
Chiudiamo con Cristoforo Guccione nell’Open A, buono il livello di gioco espresso, ottime le vittorie contro Varr…. ah no? NO. Cristoforo si dimentica che le partite terminano con lo scacco matto, e dopo aver condotto delle partite praticamente vinte (leggasi “vinte”, non “leggero vantaggio”), regala match su match neanche fossimo a Natale. La qualità di gioco sicuramente è stata eccelsa, i risultati molto meno, ma sicuramente avrà fatto tesoro della lezione.
Complimenti a tutti e appuntamento alla seconda edizione!