Il CPS vola nel Campionato Master, Mario Ferro vola Maestro FIDE!

Si è disputato a Civitanova Marche dal 29 Aprile al 3 Maggio il Campionato Master 2015, organizzato dal circolo Alfiere Nero, massima serie scacchistica italiana che da anni ci vede protagonisti, orgoglio palermitano e siciliano tutto.
Quest’anno ci presentavamo ai nastri di partenza con una certezza, avendo vinto la serie A1, anche per il 2016 la nostra formazione sarebbe stata presente al campionato. Se poi si aggiunge che la nostra formazione era composta da GM Mladem Palac, FM Piero Mazzilli, FM Andrea Amato, M Mario Ferro, FM Renzo Ramondino, capitanati dal presidente Guido Inglese, ci si rendeva subito conto che salvo svarioni non avremmo dovuto lottare per le ultime posizioni, iniziando il torneo da ottavi di tabellone su 17 squadre.
Il Campionato Master è di per sè equilibratissimo dove tutto si decide anche sul singolo turno, sulla singola partita: l’anno scorso ad esempio arrivammo 12esimi, ma con una vittoria a ultimo turno saremmo arrivati addirittura quarti! L’obiettivo dunque era quello di “restare vicini”, perchè poi si sa, negli scacchi può succedere di tutto: la nostra formazione infatti è si competitiva, ma con 300 punti in meno di media elo ad esempio rispetto a quelle più forti.
Ma esattamente come per tutto il CIS del Circolo Palermitano, l’affiatamento e la passione permettono di colmare il gap tecnico: pronti via, dopo la vittoria da pronostico del primo turno contro Firenze, giochiamo subito contro la formazione di Chieti, che schiera solamente 3 GM e 1 IM. Qui arriva un doppio colpaccio, 2 a 2 finale con Mario Ferro che ha la meglio su Denis Rombaldoni, arrivando a 2300 di live rating e diventando dunque Maestro FIDE!
Il Campionato va avanti, giocando alla pari con tutti, sul sito ufficiale cismaster2015.it potete analizzare turno per turno e tutte le partite dei ragazzi.
Ma andiamo al Clou, penultimo turno, siamo secondi assoluti e giochiamo contro la fortissima squadra di Padova, abbiamo già raggiunto tutti gli obiettivi, trovandoci a ben 7 punti che vuol dire 3(tre) vittorie, 1 pareggio e una sola sconfitta. Abbiamo poco da chiedere ai ragazzi, il risultato atteso era una sconfitta per 4 a 0; in prima scacchiera Padova schiera solo il Super GM Vachier-Lagrave che però viene contrastato alla grande da Palac, alla fine infatti è costretto a concedere il pareggio, anche se analizzando la posizione finale, il pareggio lo ha “concesso” Palac!
In seconda scacchiera Piero Mazzilli pareggia contro il GM Godena con una semplicità, almeno per gli spettatori, disarmante; semplicità di gioco e precisione propri dei più forti.
In quarta scacchiera viene invece richiesto l’antidoping per Mario Ferro, che vince in scioltezza anche contro il GM Dvirnyy, due parole: troppo forte.
Incredibile, 2-1 parziale, avevamo raggiunto il pareggio; ma in terza scacchiera Andrea si doveva praticamente arrendere contro il GM Vocaturo, alcuni hanno spento il visore live, altri hanno festeggiato un pareggio di squadra di estrema qualità. Ma Andrea non terminava. Vocaturo non vinceva. Difficile descrivere la Vocaturo-Amato, è difficile se non impossibile trovare le parole adatte, pertanto vi invito a scaricarla e a visualizzarla da voi.
Andrea riesce a strappare un pareggio, e permette al Circolo Palermitano di avere la meglio sulla formazione di Padova.
A ultimo turno ben 4 squadre a 9 punti, ci troviamo dunque contro la squadra di Modena con tutti i risultati di classifica ancora possibili. Tutto va per il meglio, Palac pareggia con Brunello, Piero pareggia con Swiercz (2622!!) e la fa sembrare anche facile, Andrea pareggia con Ortega; rimane ancora Renzo Ramondino, autore di una super partita contro D’Amore, anche una vittoria finale era quindi possibile, ma dopo una serie di cambi si rientra in un finale di alfieri contrari essenzialmente patto. Purtroppo una svista fa perdere il pezzo a Ramondino, perdendo il match.
Alla fine quindi arriva un 4° posto finale, ex aequo con i 3°, che rappresenta un risultato roboante per una squadra, ricordiamo, composta da ben 3 palermitani!
Il Campionato è stato seguito con estremo calore da tutto il Circolo Palermitano, dai più giovani ai più anziani, il campionato ci ha coinvolto tutti; sicuramente una delle poche realtà italiane che possono vantare questo entusiasmo, dovuto soprattutto al fatto che i giocatori che si siedono al Master sono praticamente coloro che rappresentano il CPS tutti i giorni e non solo per un campionato singolo.
Terminiamo aggiungendo qualche parola su Mario, detentore adesso del titolo di Maestro FIDE, prendendo una citazione dell’amico Giacomo Bertino: “Il giusto riconoscimento per uno scacchista fortissimo e per una squisita persona!“.
Complimenti a tutti!

1 Response

  1. Nicolò N

    Complimenti alla squadra, avete dimostrato di esserlo molto più di altri.
    Complimenti a Mario e al suo meritato titolo internazionale (forse con un ritardo di almeno 10 anni… 🙂 )…e a tutto il Team!
    Nicolò N.

Leave a Reply