Amato mette il turbo al IV Semilampo Gens una Sumus

Sabato 20 Settembre è iniziata la nuova stagione “agonistica” del Circolo Palermitano Scacchi con il IV Semilampo Gens una Sumus.
Formula collaudata con 7 turni da 13’+3” e valida come 8a tappa del CPS Grand Prix.
Numerosa e di qualità come sempre la partecipazione, con 33 giocatori al via e la partecipazione di Maestri Fide, Maestri, Candidati e una top 3 tutta over 2100.
Dopo tantissime tappe incerte e in pieno equilibrio, il MF Amato decide di spezzarlo, firmando il secondo 7 su 7 consecutivo che probabilmente blinda il primo posto del Grand Prix. Difficile come sempre commentare le sue performance: che Andrea sia il favorito non c’è dubbio, ma non lasciare neanche mezzo punto su 7 turni contro una media avversari di 2000 è semplicemente incredibile, perdipiù considerando che stiamo parlando di tornei a cadenza “rapid” dove le sviste sono più frequenti.
Voto 10: ALIENO.
Per comprendere meglio le performance di Andrea va analizzata quella del secondo classificato: Michel Bifulco, che con 5.5 conquista un altro podio e con la calcolatrice in mano, mette fra sè e il terzo nel GP una “tappa” di vantaggio.
Nonostante l’incredibile serie di podi di Michel, Andrea gli da 4 punti e mezzo nella classifica del circuito, una grandissima prova di forza, considerando che da quando Michel prese la leadership del circuito, ha poi continuato facendo solo podi senza sbagliare una tappa.
Al terzo posto si piazza la WFM Tea Gueci con 5 punti, registrando probabilmente il record di bucholz (31) avendo giocato con tutti i primi 7 classificati. Bucholz mediamente di 4 punti più alto rispetto ai “vicini” di classifica, denotando (anche per media ARO: 1998) un torneo estremamente impegnativo, che l’ha vista rispondere al meglio, salvo magari un pò di stanchezza nei turni finali.
Anche questo è oggetto di analisi del nostro DT alla “ricerca” del sistema di accoppiamento “perfetto”, in grado di garantire l’equità degli accoppiamenti. Dall’analisi di quasi 2 anni, al momento abbiamo decretato il sistema svizzero olandese come migliore scelta (peraltro quello più adottato dalla Fide), ma nonostante questo c’è sempre qualcuno più “sfortunato” o “fortunato” negli abbinamenti, e proveremo ad analizzare a fondo anche altri sistemi che si basano magari sul bucholz o sull’ARO.
Poco male per questa volta comunque, dato che la classifica, nonostante la sproporzione in termini di bucholz, vede Tea arrivare terza avendo perso gli scontri diretti con i primi due. Seguono sempre a 5 punti Mimmo Verga e Luca Varriale.
Andando ai premi di fascia, notiamo che la fascia under 2000 è rimasta felicemente deserta: infatti i principali contendenti, fra i quali i nostri Varriale e Di Misa, sono tutti diventati CM; vince dunque Cristoforo Guccione con 4.5, che appare questa volta sottotono, ma è fra i prossimi candidati a lasciare questa fascia. Fascia che si appresta ad essere riempita nuovamente: sono più di 5 i giocatori che dopo l’Estate hanno raggiunto un punteggio di circa 1790, prossimi a promuovere di categoria.
La fascia 1799-1600 viene vinta ancora una volta da Francesco Alaimo con 4.5, le cui performance non sono mai inferiori ai 1900. Aspettiamo tutti dunque che riesca ad organizzarsi per disputare qualche torneo a variazione, e di certo il suo limite attuale è ben oltre i 1800.
1° Under 1600 è Fabrizio Musso con addirittura 4.5, ormai non più una sorpresa: analizzando già le sole tappe del circuito si denota una progressione tappa dopo tappa, con performance +200 rispetto all’elo di partenza.
Le fasce under 1500 e under 16 nc vedono i soliti vincitori: Matteo Raro e Alessio Bruno, entrambi con 3 punti, entrambi estremamente costanti nella vittoria di questi premi (con oltre 10 pretendenti). Speriamo riescano anche loro a organizzarsi da qui a fine anno per giocare dei tornei a variazione, nei quali non sfigurerebbero assolutamente.
La fascia over 60 viene vinta ancora una volta da Domenico Natoli con 4 punti, che nonostante qualche tappa di assenza, si lancia nella rimonta nel CPS GP per la fascia over 60.
Dulcis in fundo MVP di giornata (Miglior giocatore in base al suo elo) è Dario Spinelli, che con 4 punti performa oltre 1850 (+223), mettendo a segno anche un doppio sorpasso nella fascia 2N del circuito. Dario è stato per tutto il torneo nelle prime scacchiere, stupendo tutti: nessuno dubitava che questa volta era lui l’MVP (premio che aveva sfiorato anche nel torneo precedente).
Congratulazioni a tutti!
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