Il CPS a Barcellona: Corsino Fabuloso strappa la norma di Maestro!
Dal 22 al 31 Agosto si è disputato a Barcellona il tradizionale (super)torneo che anche quest’anno ha visto la straordinaria partecipazione di 614 partecipanti! Noi del Circolo Palermitano Scacchi non potevamo mancare, e ben 5 giocatori hanno affrontato la trasferta.
Il Torneo si articolava su 10 turni con formula …open! Purtroppo il cosiddetto open B era riservato ai giocatori in possesso dell’elo catalano, e quindi i nostri Prinzivalli, Blanda e il presidente Inglese, si sono trovati ad affrontare un livello di gioco davvero proibitivo nell’Open “A”.
Ma vediamo i risultati nel dettaglio:
Gianluca Corsino si traveste da Los Fabuloso e stampa una performance da incorniciare con 6 punti su 10: inizia subito con un paio di pareggi contro GM e IM per poi rallentare nei turni centrali facendo un pò di elastico, salvo poi offrirci uno sprint finale degno del migliore Usain Bolt, negli ultimi due turni infatti realizza 1.5 su 2 contro due MF portando la sua variazione a +43, la performance a 2281 e siglando dunque la sua prima norma di Maestro, ribaltando dunque completamente il risultato sotto le aspettative maturato al Terre degli Elimi. Gianluca si porta a 2140 circa come rating, lanciato anche lui verso il titolo di Maestro e si inserisce nella lunghissima scia di giocatori nostrani che nell’ultimo anno hanno visto una progressione notevole del rating.
Analizziamo poi le buone performance di Guido Morello che termina con 5 punti su 10. Guido parte molto forte, pareggia (sprecando) con diversi titolati FIDE, prima di incorrere nelle più grandi sfortune dei tornei open: nei turni finali infatti, dopo un torneo condotto alla grande, gli accoppiamenti vedono Guido affrontare giovani dal bassissimo elo (1600-1700) ma con performance da 2200 e variazione live da +150! Inutile dire quando possano essere deleteri dei simili accoppiamenti, e Guido si ritrova dunque ad accettare una variazione negativa, non di molto e inferiore al K dato l’ottimo torneo condotto fino a quel momento.
Andiamo poi ad Achille Prinzivalli che nonostante l’elevatissimo livello di gioco, termina con una performance in linea con il suo rating (1700) e analizzando i suoi accoppiamenti il risultato non può che essere positivo: Achille ha vinto con tutti gli avversari che avevano un rating inferiore al suo, pareggiando anche con un paio di over 1800.
Stesso identico discorso per il Presidente Inglese che chiude con una performance da 1650 in linea con il suo Elo. Chiude nelle retrovie Francesco Blanda partendo da ultimo di tabellone su 400 dell’open A, sicuramente un torneo troppo proibitivo per tutti e 3 e la mancanza dell’open B ha fatto si che anche le motivazioni venissero meno, giocando tutti e 10 i turni contro avversari con oltre 500 punti elo.
Congratulazioni a tutti, i risultati non arrivano mai inaspettati, ma sono frutto di tanto lavoro e impegno (e talento!), tratti distintivi di tutti i nostri giocatori.
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